Riunione tecnica a distanza in video conferenza giovedì 18 marzo u.s., ospite Marco Della Croce, Assistente CAN della sezione di Rimini, fresco d’esordio in serie A qualche giorno prima in Sassuolo-Verona. Apertura della serata del Presidente Sezionale Ignazio Ziino che cede inizialmente la parola al Presidente Regionale Alessandro Pizzi in momentaneo collegamento per porgere i saluti all’ospite nazionale, entrambi legati a un confronto avuto nel passato alla CAI quando Marco era arbitro e Alessandro Componente del Comitato. Prende poi la parola Marco che ci fa subito sorridere proponendo un filmato in cui è protagonista, già assistente, di un curioso episodio in cui è incorso durante una gara in Lega Pro, e sarà l’unico filmato della serata perché Marco ci parlerà del suo percorso arbitrale. A cominciare dal momento in cui è dismesso da arbitro della CAI e decide di fare il corso di assistente pur con qualche dubbio sul nuovo ruolo che lo attende. Poi l’esordio in Serie D, subito un bel voto dell’osservatore che gli fa scattare la molla dentro e gli fa capire che un altro traguardo sportivo è possibile. Il cammino prosegue in CAN-C e la promozione alla CAN alla fine della scorsa stagione: Marco rimarca la buona fortuna professionale di esserci arrivato nel momento in cui CAN A e B sono riunificate.  E dell’esordio in Serie B all’inizio di questa stagione sportiva, gara di cartello Monza-Spal, arbitro, da farti tremare le gambe, Daniele Orsato, ultima gara diretta nella precedente stagione la finale di Champions League che ti dispensa consigli come un amico di sempre e sul terreno di gioco da lezione di signorilità nel rapporto con i calciatori, sul fatto tecnico neanche a discuterne. E il 18 marzo di quest’anno, come accennato, arriva l’esordio in serie A e il colloquio di fine gara è con Nicola Rizzoli, niente male come giornata. Marco rispondendo ad alcune domande dei nostri associati ci offre una visione di quanto richiesto all’assistente moderno nell’era della tecnologia, pronto a individuare le priorità nel controllo del gioco per assistere al meglio l’arbitro. Ma ricorda: ” la professionalità, la serietà e l’impegno nelle nostre prestazioni inizia dal settore giovanile”,  e chiudendo il discorso: “ i momenti difficili fanno parte del bagaglio di esperienza di che ogni arbitro si porta appresso: superarli per raggiungere i traguardi sognati, qualunque essi siano, dipende molto da noi stessi, dalla nostra forza di volontà, come avviene nella vita normale di tutti i giorni”. I saluti e i ringraziamenti finali del presidente Ignazio Ziino chiudono un’interessante serata seguita in collegamento video da oltre cinquanta colleghi sezionali.

Cesare Zoia

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